Note dal fronte orientale #14

Inizio questa nota con un pippone storico-politico. Sicché potete premere skip e fare finta che il primo paragrafo esista solo per gli addetti ai lavori. Non è neanche tanto utile ai fini di questa nota, se non per dare una vaga idea del contesto descritto. Insomma, fate come volete e vedete un po’ voi. Fino al 1860, di Gerusalemme non esisteva che la storica città … Continua a leggere Note dal fronte orientale #14

Note dal fronte orientale #13

Il giorno dopo essere tornato a Tel Aviv da Hebron, sono a lezione. La professoressa di ebraico ci fa conversare del più e del meno, tra le altre cose: come hai trascorso il fine settimana? Tento di azzardare una di quelle mosse che non si contraddistinguono per il basso profilo, in barba alle regole che mi sono dato. Racconto, bla bla bla, questo fine settimana … Continua a leggere Note dal fronte orientale #13

Note dal fronte orientale #12

La barriera di separazione israeliana è lunga più di settecento chilometri. Prendete il Po, per esempio: immaginate che dei leghisti, ferventi di patriottismo padano, si mettano in testa di tirar su un muro lungo quanto tutto il corso del fiume. Ecco, a settecento chilometri non ci arriverebbero: si fermerebbero a seicento. La barriera di separazione israeliana si snoda all’interno dei territori palestinesi, ingloba interi centri … Continua a leggere Note dal fronte orientale #12

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Note dal fronte orientale #11

La sera stessa che incontriamo H. a Nablus, ce ne andiamo in giro per le strade della cittadina. H. racconta dei vari raid dell’esercito israeliano che avvengono anche qui, come a Dheisheh camp, una volta ogni pisciata di cane. La strada principale di Nablus è area C, capite? Anche se siamo a tutti gli effetti un grande centro palestinese, secondo gli accordi questa resta una … Continua a leggere Note dal fronte orientale #11

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Note dal fronte orientale #10

Lascia perdere il fatto che hai dimenticato il passaporto a Tel Aviv, pensa solo che sei diretto a Nablus. Però senza passaporto sono passibile di ogni tipologia possibile e immaginabile di fermo e interrogatorio. Sì ma tu pensa che stai andando a Nablus e sta’ bono. Mai paura, no? Arriviamo sul far dell’imbrunire e ad aspettarci c’è H., un ragazzo del posto. Nablus si trova … Continua a leggere Note dal fronte orientale #10

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Note dal fronte orientale #9

L. è una fia turca che studia ebraico, e lo studia nella mia stessa classe. Ha gli occhi larghi e scuri, occhialini tondi e spessi, capelli mori, un fare un po’ lascivo ma irriverente e una voce leggermente arrochita. Anche L., come la maggior parte degli studenti internazionali della Tel Aviv University, è ebrea. Spesso mi chiedono, oh, tu: ma com’è che se non sei … Continua a leggere Note dal fronte orientale #9