Diario palestinese #5: TIBERIADE

Dietro davanti di fianco a me si distendevano le sponde del lago di Tiberiade. Su quelle sponde il nostro gruppetto saltellava di roccia in roccia, massi tondi lisci e grossi come uova di dinosauro. C’erano Lori BP che fiutava l’aria guardingo, Elvira che squittiva assieme a Cos e alle altre ragazze, Riki si dondolava sopra ad un sasso ondeggiando le due braccia tese e io … Continua a leggere Diario palestinese #5: TIBERIADE

Diario palestinese #4: LA FRONTIERA

La frontiera israeliana, se non la vedi, significa che sei stato orbato di botte. Beh, intendiamoci, pure ad occhi chiusi uno capirebbe di essere davanti alla dogana di Israele: le bandiere bianche con su  impresso lo scheletro celeste della stella di Davide, sulle pareti marmoree e sui tabelloni lampeggianti le lettere e i caratteri quadri e spigolosi come quadra e spigolosa è la lingua semitica che … Continua a leggere Diario palestinese #4: LA FRONTIERA

Diario palestinese #3: ISTANBUL

C’era un furgoncino che si avvicinava ad un ponte, e dopo quel ponte c’era l’Asia. E noi tutti stavamo su quel furgoncino, quindi ci avvicinavamo a quel ponte e, insomma, ci avvicinavamo all’Asia. Ironia del destino, passi un’intera vita a sognare spalancando gli occhioni di bambino davanti a mappe e mappamondi – e più questi sono grandi più te ne stai lì imbambolato a immaginare … Continua a leggere Diario palestinese #3: ISTANBUL

Diario palestinese #2: SALUTI

Non venire a chiedermi perché la Palestina, sorellina: di motivi, ce ne sarebbero troppi, nel caso in cui tu li capissi, e, in caso contrario, non ce ne sarebbero affatto. Ti posso però promettere che, pagina dopo pagina, i perché del mio viaggio potrebbero farsi vedere, uno alla volta, sempre più chiari. Il piano era quello di trascorrere una dozzina di giorni fra Israele e … Continua a leggere Diario palestinese #2: SALUTI

Diario palestinese #1: LA LETTERA

Trovai la tua lettera quand’erano già trascorsi sette giorni dal momento in cui me l’avevi infilata di nascosto nella tasca di sopra dello zaino. Sette giorni da quando avevo allacciato le cinghie sfilacciate dello zaino, avevo sbuffato contro di te che a tua volta mi sbuffavi addosso e me ne ero andato via. Fortuna che non l’avevo vista subito, quella lettera, e m’era capitato di … Continua a leggere Diario palestinese #1: LA LETTERA