Qualche cosa sta per succedere,
c’è elettricità, inquietudine,
ecco è arrivato: il terremoto.
Tutto crolla, sprofonda.
Devo riemergere,
devo salvarmi,
devo salvare.
Dovrò ricostruire la mia casa.
I mattoni ripareranno dal freddo la mia famiglia,
ma soprattutto sarà il contenitore
dei miei valori, ricordi, sentimenti.
Rialzati, forza!
Devo ricomporre al più presto tutto ciò che avevo prima.
La mia casa dovrà essere più solida,
più consapevole della sua fragilità.
Dovrà sapersi difendere con onestà,
ragionevolezza,
avere orgoglio di ciò che si ha
e che si dovrà ottenere nel futuro.
Dovrà avere le basi più forti
per poi ricostruirne una nuova,
più bella, serena.
Contributo esterno di Alberta Foccardi