HUMANS OF VENICE #15

#15

Vuoi che ti racconti una storia? Faccio giocoleria da tre anni, ho scoperto questa passione venendo qui a Venezia. Purtroppo qua a Venezia non ci sono scuole o corsi, quindi ho imparato tutto da sola e adesso i miei progetti sono  di andare fuori dall’Italia, in una scuola di circo. Amo la giocoleria perché ti permette di viaggiare, anzi, quasi ti obbliga, comunque sai, sei sempre in movimento alla fine. Io ho questo desiderio di voler viaggiare e il circo mi piace, riesco ad unire le due cose, quindi. Diciamo che è una scelta di vita strana, comunque, non hai certezze, almeno per ora, però, boh, mi ci voglio buttare.

Tre anni fa ho iniziato a giocare con le bolas ed è un anno che ho iniziato con l’hula hoop, dopo faccio un po’ di clavette, palline, un po’ di contact, così un po’ di tutto, in realtà, come base. Diciamo che il supporto sono stati gli amici che hanno cominciato prima di me e quindi un minimo qualche consiglio me l’hanno dato, mi hanno aiutata. Poi internet aiuta tantissimo perché appunto ci sono video, tutorial dove ti insegnano, dove puoi andare avanti, insomma. Guardo spesso gente bravissima, ce n’è tanta… però non ho nessuno a cui mi ispiro particolarmente.

Il mio attrezzo preferito è l’hula hoop che è più dinamico, sento che fa più per me come movimenti. Magari con le bolas uso molto le braccia, mentre con l’hula hoop riesco ad utilizzare tutto il corpo, quindi lo preferisco sotto questo aspetto. Riguardo a quale sia il più difficile… tutti alla fine hanno delle parti più facili e delle parti più difficili, quindi dipende anche da cosa ti piace. Ad esempio io ho problemi con palline e clavette, con i lanci non sono proprio così tanto portata, mi piace già di meno.

Pratico due, tre ore tutti i giorni, se il tempo me lo permette perché qui di palestre non ne abbiamo per allenarci, quindi siamo sempre fuori. Io, in realtà, mi alleno a San Trovaso: sono qua a Campo Santa Maria Formosa perché questa bambina abita qua vicino e le sto facendo da babysitter, ed infatti anche lei si è comprata l’hula hoop. E niente, il campo è spazioso, non do fastidio anche se metto la musica, tante volte cerco posti dove la gente non si lamenta.

Giocoleria e ginnastica ritmica possono sembrare simili, ma secondo me la giocoleria è molto più teatrale… fai i trick, insomma, invece le ginnaste prima di tutto hanno la conoscenza del corpo e dopo dell’attrezzo. Invece nella giocoleria, per esempio, io che uso l’hula hoop lo uso in maniera completamente diversa da una che fa ginnastica ritmica ed anche clavette o bolas sono due cose parecchio diverse anche se si usano gli stessi attrezzi. Gli attrezzi li trovo su Internet, perché di negozi ce ne sono pochi: prendo tutto su internet o in giro a convention, dove ci sono i banchetti, li trovi lì, però… negozi di giocoleria qua ce n’è uno solo, qua vicino, che però ovviamente ha prezzi altissimi… non conviene.

Io abito vicino a Venezia, quindi per quello sono qua. Però secondo me per uno che vuole fare giocoleria, no, non è il posto adatto, assolutamente. All’estero è un’altra cosa, o comunque in altri posti dell’Italia, però qua, eh, richiedi il permesso, devi pagare, devi chiederlo i primi giorni del mese prima, ti vietano il fuoco ed in teoria sarebbe vietato pure l’uso di amplificatori, quindi te la fanno un po’ soffrire, diciamo. Anche questo Carnevale, qui ho chiesto il permesso per fare l’artista di strada, è stato un po’… hanno messo il permesso fuori, c’è su internet, l’ultimo giorno ti scrivono “tra due giorni presentati”. Buttata proprio così. Ora sto facendo le scuole serali al liceo artistico, tra un anno finisco e dopo la scuola sto pensando o Torino perché comunque lì fare giocoleria è libero, scuole ce ne sono, vorrei fare la FLIC, che è il circo contemporaneo. Però non so, tanta gente mi ha consigliato di andare all’estero, tipo Barcellona mi piacerebbe molto. Quindi, si vedrà.

Per ora la giocoleria per me è un hobby, ma non solo. Nel senso, è quello che faccio tutti i giorni e, diciamo, è anche un po’ quello a cui io do priorità, quindi diciamo che sì, vorrei diventasse il mio lavoro. Si vedrà!

Per vedere il video, Humans of Venice #15

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.