Oggi è il 23 aprile, data importantissima per gli amanti della letteratura e del teatro. Il 23 aprile 1564, infatti, nacque niente poco di meno che William Shakespeare, il drammaturgo inglese famoso in tutto il mondo per i suoi versi e per la sua vita spesso quasi avvolta nella leggenda e nel mistero.
Il vero e proprio anniversario, però, è quello della sua morte, avvenuta esattamente quattrocento anni fa, il 23 aprile 1616.
Per onorare il loro grande poeta, a Londra hanno trovato un metodo alternativo ai soliti spettacoli e conferenze, che comunque non mancheranno né nella capitale né in tutto il resto del mondo.
I londinesi avranno la possibilità di vedere scombinata la mappa della loro antichissima metropolitana, su cui compariranno non più i nomi delle stazioni come le hanno sempre conosciute, ma ogni linea e ogni fermata sarà in tema “Shakespeare”.
Le linee principali saranno suddivise in categorie, rispettivamente Lovers, Mothers, Fathers&Daughters, Villains, Heroes, Strong and Difficult Women, Warriors e Fools, e in ogni categoria compariranno ovviamente i vari personaggi.
Questo criterio non è l’unico usato dagli ideatori, perché poi si è addirittura tenuto conto di personaggi adatti a più categorie, che sono stati quindi collocati in stazioni di raccordo tra due o più linee. Sulla cartina compaiono, tra i vari nomi, anche i teatri dove venivano rappresentate le opere di Shakespeare, ovvero il Globe Theatre, il Blackfriars Theatre and il Curtain Theatre.
Il progetto nasce dalla collaborazione tra l’ente responsabile dei trasporti pubblici di Londra e lo Shakespeare’s Globe e la mappa della metro “alla Shakespeare” sarà in vendita in vari formati.
Non serve neanche specificare quanto questa idea possa sembrare geniale ad una laureanda in letteratura inglese come me e quanto io stessa sia emozionata per quelli che avranno l’onore per un giorno di scendere a stazioni denominate sulla mappa come “Romeo and Juliet” o “Richard III”.
Per chi, invece, è bloccato come me a Venezia e dintorni , è stato organizzato un progetto chiamato “Shakespeare in Veneto” che ripropone vari spettacoli nelle città venete sfondo di importanti opere del poeta.
Da mettere in agenda sicuramente “The Merchant of Venice”, in scena dal 26 luglio nel Campo del Ghetto Nuovo, nel sestiere di Cannaregio a Venezia, un progetto ideato proprio per ricordare sia il genio di Shakespeare che i 500 anni dalla nascita del Ghetto di Venezia.